RINALDI SPICCA NELLA “SAUNA” DI JEREZ!

RINALDI SPICCA NELLA “SAUNA” DI JEREZ!

Nota positiva nel caldo Sabato di Jerez de la Frontera per la Ducati V4-R di Go Eleven guidata da Michael Ruben Rinaldi! In gara 1 un passo costantemente più veloce dei primi ha permesso al pilota di Santarcangelo di Romagna di rimontare diverse posizioni a suon di staccate, dopo una qualifica non troppo brillante.

Le FP 3 sono state utili per testare il calo della gomma sulla lunga durata; nonostante le temperature più “fresche” i dati raccolti hanno aiutato a perfezionare il set-up in vista della prima manche post-lockdown. Inoltre è stata testata anche un’altra soluzione di gomma posteriore, in ottica gara.

Free Practice 3:
P 1   M. Van Der Mark   1.39.639
P 2   J. Rea   + 0.205
P 3   L. Baz   + 0.206

P 10   M. Rinaldi   + 0.614

In Superpole Michael ha dimostrato subito di essere in condizione concludendo i primi giri con gomma “da gara” a pochi centesimi da primi 5. Una volta montata la gomma da qualifica un piccolo errore nel primo settore ed un feeling non ottimale con il grip maggiore fornite dalla Qualifying tyre    hanno obbligato Michael a difendersi in decima posizione. Rimane un pizzico di rammarico perché con meno di due decimi in meno si potevano passare 3/4 posizioni. Ma si sapeva che la gara sarebbe stata lunga e tostissima, l’importante era partire non troppo indietro.

Superpole:

P 1    S. Redding   1.38.736
P 2    J. Rea   + 0.034
P 3    T. Sykes   + 0.040

P 10   M. Rinaldi   + 0.920   
Il vero talento del pilota, unito al buon feeling sulla Ducati V4-R Go Eleven, si sono viste in Gara 1!
60° di asfalto, una vera e propria “griglia”, ha scaldando i piloti fino alle 14.00, orario del semaforo verde. Michael Rinaldi scatta bene sorpassando subito Davies, poi però nella mischia del primo giro perde alcune posizioni; inizia la sua rimonta a suon di staccate e giri in linea con i primi della classe. Si avvicina e lascia sul posto in pochi passaggi sia Van Der Mark che le due Honda HRC di Haslam e Bautista e si lancia all’inseguimento dei primi cinque. Da metà gara in poi Michael è costantemente il più veloce in pista, riuscendo a dimezzare il suo distacco dal leader della gara Jonathan Rea (da 6.5 secondi a 3.8 al terzultimo giro). Sesta piazza, prima Ducati privata al termine e secondi (dietro Loris Baz) nella classifica Independent Team. E’ di gran lunga la miglior gara di sempre, a livello di prestazione, sia per il pilota che per il team! E ad un certo punto della gara dai box si è anche pensato di poter tornare sotto ai primi, ma negli ultimi giri i sorpassi della prima parte di gara si sono fatti sentire e la gomma ha avuto un piccolo calo. Domani, con una buona Superpole Race, l’obiettivo sarà quello di partire qualche fila più avanti, in modo da poter risparmiare un po di energie per il finale di Gara 2.

Per oggi Go Eleven si gode l’ottimo stato di forma, il gran risultato e la consapevolezza di avere un’accoppiata moto-pilota-team molto competitiva ed affiatata!

Race 1:
P 1   S. Redding   33’58.961
P 2   J. Rea   + 1.147
P 3   T. Razgatlioglu   + 2.252

P 6    M. Rinaldi   + 6.367

Michael Rinaldi (Rider):
“Sono contento per la Gara perchè abbiamo tenuto un ottimo passo, ma rimane un po’ di rammarico per la qualifica; in Superpole non ho avuto un buon feeling con la gomma e non sono riuscito a sfruttarla al meglio. Partendo decimi abbiamo perso tempo nei sorpassi e ciò ha creato gap con i primi. L’ho ridotto, ho spinto al 100%, ci siamo arrivati vicini ma era impossibile fare di più per andarli a prendere. Oggi secondo me non abbiamo potuto lottare per il podio a causa di una qualifica non troppo positiva; ma  il passo ha dimostrato che ci siamo! Domani proviamo a fare un’ottima Superpole Race in modo da partire più avanti!”

Denis Sacchetti (Team Manager):
“Questo per noi è un grande risultato, non tanto per la posizione, ma per il distacco dal primo a fine gara. Il venerdì  non era iniziato nel migliore dei modi, ma nelle FP 2 il team ed il pilota, insieme, hanno dato una grande prova di forza, e per me è stato un grande orgoglio. In gara Michael è andato veramente forte, per quasi 3/4 di gara era il più veloce in pista, e se solo non fosse rimasto intoppato nei primi giri, oggi, chissà cosa avrebbe potuto farci vedere! Questo ci eccita e ci motiva per la gara di domani, sperando di partire poco più avanti!”

Per le foto (by Matteo Cavadini) di oggi: CLICCA QUI

Ramello Elia