LA PIOGGIA CONDIZIONA IL SABATO A MOST; PHILIPP RIMONTA CON UN BUON RITMO DOPO UNA QUALIFICA COMPLICATA!
Un sabato davvero “tricky” complicato in quel di Most! Le condizioni meteorologiche hanno influenzato le prestazioni in pista, spesso costringendo i piloti a fidarsi dell’asfalto quasi asciutto nonostante la leggera pioggia. Philipp, dopo aver iniziato la giornata mostrando un gran ritmo su pista bagnata, non è riuscito a sfruttare il potenziale in Superpole, lamentando un set-up ancora non perfetto. In Gara poi, dopo un diritto in curva 1, è risalito concludendo tredicesimo una buona gara, rivelandosi confidente e veloci nei giri più umidi.
Le FP 3 si sono disputate su un asfalto bagnato con qualche linea asciutta, soprattutto nel secondo settore. Tutti dentro con le Rain, comunque, per prendere confidenza in vista di Superpole e Gara 1. Philipp si è davvero mostrato a suo agio in condizioni miste, migliorando ogni i passando e terminando al quarto posto. Un netto passo avanti rispetto all’ultima volta sul bagnato, nei test di Barcellona, in cui mancava un po’ di feeling.
Free Practice 3:
P 1 A. Bautista 1.46.090
P 2 A. Bassani + 0.852
P 3 I. Lecuona + 1.353
P 4 P. Oettl + 2.038
In Superpole il pilota tedesco non è riuscito ad ottenere un buon piazzamento, a causa di una moto difficile da guidare, ancora non migliorata nettamente rispetto ai problemi lamentati dopo le FP. Anche i turni più complicati a volte servono; per la gara sarebbe servito un cambiamento importante di set-up, per aiutarlo nella guida. Sedicesima posizione in griglia, come spesso accade, partire così indietro complica tutta la gara, soprattutto qui a Most dove la prima curva è molto lenta e teatro di contatti.
Superpole:
P 1 J. Rea 1.30.947
P 2 T. Razgatlioglu + 0.330
P 3 M. Rinaldi + 0.559
…
P 16 P. Oettl + 1.554
Per la gara il Team, in accordo con il pilota, decidono di effettuare un cambiamento importante sul set-up, lavorando su altezze e geometrie, che avrebbe generato un feeling diverso rispetto alla strada intrapresa fino a qui. All prima curva Philipp è costretto a tagliare la chicane, stretto all’esterno, rientrando poi in una posizione simile rispetto a quella da cui era partito. Nei primi due giri si dimostra molto aggressivo, recuperando subito tre posizioni, e mettendosi all’inseguimento di Bernardi e Mahias. Verso metà gara la pioggia inizia a scendere bagnando un po’ la pista, ma non così tanto da richiedere il passaggio alle gomme rain. Proprio con asfalto umido, il numero 5 stampa due giri velocissimi, risultando tra i tre più veloci in pista, ma commettendo anche un errore alla Curva 6 che lo costringe ad un’escursione nella ghiaia. Rientrato in pista, recupera Bernardi, lo passa, concludendo dietro Mahias. Tredicesima posizione, un risultato discreto rispetto alla qualifica, ma cosa più importante, Oettl è sceso dalla moto contento delle sensazioni trovate in pista. Per domani sarà necessario ancora un piccolo step per togliere qualche decimo, poi si potrà lottare a per la Top Ten.
Race 1:
P 1 A. Bautista 34’00.965
P 2 T. Razgatlioglu + 2.109
P 3 S. Redding + 2.603
…
P 13 P. Oettl + 27.364
Con la vittoria di oggi, firmata da Alvaro Bautista, la Ducati ha conquistato il podio numero mille nel WorldSBK. Complimenti a tutto il reparto corse Ducati per il traguardo raggiunto, nessuna casa è allo stesso livello in Superbike, e Go Eleven è orgogliosa di avervi contribuito con sei podi negli ultimi tre anni!
Sunday Schedule:
WUP: 9.00 – 9.15
SP Race: 11.00
Race 2: 14.00
Philipp Oettl (Rider):
“Sono contento perché abbiamo fatto uno step notevole con la moto nella Gara. Ora dobbiamo adattare un po’ l’elettronica, ma penso che possiamo migliorare per la gara di domani. Stamattina in qualifica non ero contento con la mia Ducati, perché la moto non era cambiato molto rispetto a ieri. Poi siamo andati nella giusta direzione in gara. La posizione finale non è male, ma domani possiamo fare di meglio!”
Denis Sacchetti (Team Manager):
“Sapevamo sarebbe stata una gara complicata perchè dopo le qualifiche avevemo alcuni problemi che non ci permettevano di essere veloci, ma sono molto contento del lavoro della squadra perchè ha avuto il coraggio di rischiare andando in gara con un setting completamente diverso, e questa scelta ha pagato, inoltre ci ha indicato la strada giusta per domani. Ora continuiamo a lavorare puntando alla Top Ten nella gara di domani!”
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