OTTIMI PIAZZAMENTI NEL WEEKEND PIU’ BAGNATO DI SEMPRE!
La Francia proprio non ama le gomme da asciutto! Sul circuito di Magny-Cours i piloti hanno incontrato, per la terza giornata consecutiva, condizioni meteorologiche insidiose. E’ una delle poche volte in cui tutti i turni si sono disputati in condizioni di asfalto fortemente bagnato.
La giornata inizia in modo molto positivo per i colori Go Eleven; Michael parte forte nel Warm Up completando diversi giri sempre in costante miglioramento. Verso la fine si porta in testa, con un ottimo giro sul 47 alto; tre decimi rifilati agli avversari. Un’innocua scivolata alla Curva 13 gli fa concludere anzitempo il Warm Up, mantenendo, però, saldo il primo posto. Rider ok, Ducati ok.
Warm Up:
P 1 M. Rinaldi 1.47.848
P 2 L. Baz + 0.317
P 3 A. Lowes + 0.378
Nei minuti precedenti la Superpole Race il cielo sembra aprirsi e la pista si asciuga poco a poco. Mentre le squadre si preparano ad una difficile scelta sulle gomme da utilizzare, ecco che la pioggia torna ad essere protagonista, e torna ad esserlo in modo copioso. Soluzione di Rain morbida per tutti e semaforo verde! Michael scatta bene e si inserisce subito nella lotta per i punti (ricordiamo che in questa gara vengono assegnati ai primi 9). Intensa ed avvincente, con qualche parola volata tra i due a fine gara, la lotta tra le rivelazioni del WorldSBK Garrett Gerloff e Michael Rinaldi. Sulla bandiera a scacchi è il portacolori Go Eleven a passare davanti, in settima posizione, mantenendo la propria casella di partenza per Gara 2. Tre punti conquistati ed un ottimo passo gara, in linea con la Top 5.
Superpole Race:
P 1 J. Rea 18’01.545
P 2 A. Lowes + 2.387
P 3 M. Van der Mark + 3.208
…
P 7 M. Rinaldi + 11.184
In gara 2 Michael parte ancora meglio delle precedenti manche, girando quarto alla prima curva. Con molta acqua in pista si dimostra a suo agio, lanciandosi all’inseguimento di Lowes e sorpassandolo nella chicane 7-8. Con il passare dei giri la quantità di acqua sull’asfalto diminuisce e sorgono alcuni problemi di grip al posteriore. Il pilota di Sant’Arcangelo di Romagna viene ripreso prima da Loris Baz e poi da Chaz Davies. La lotta si infiamma quando sopraggiunge Van Der Mark, il numero 21 ed il 60 si scambiano diverse volte la posizione combattendo gomito a gomito. Il passo dell’olandese è, però, più veloce; così nell’ultima parte di gara Michael ha controllato la situazione, portando a casa un ottimo risultato per il Team Go Eleven. Sesto posto ed altri 10 punti guadagnati in classifica!
Race 2:
P 1 S. Redding 37’54.626
P 2 L. Baz + 2.661
P 3 C. Davies + 3.648
…
P 6 M. Rinaldi + 16.505
Tre gare consistenti in condizioni a dir poco complicate, davvero ottimi risultati per Michael Rinaldi, che dimostra di essere un pilota veloce ed intelligente, in grado di conoscere il limite tra fare un buon risultato e cadere. Con questi 23 punti guadagnati, Michael si conferma in lotta per il quinto posto in Campionato ed in testa nella classica riservata ai Team Indipendenti. All’ Estoril, Portogallo, 16-18 Ottobre si attende la resa di conti per il Mondiale WorldSBK!
Michael Rinaldi (Rider):
“E’ stato un weekend un po’ a due facce: da un lato sono contento perché il meteo è stato davvero terribile, con tre giorni di acqua, ed era la prima volta per me. La pista, ad ogni ingresso in pista, era diversa: più acqua, meno acqua, linea parzialmente asciutta…Siamo stati bravi, in generale, a portare a casa il risultato in ogni gara, e questo è importante. Dall’altro lato ci è mancato grip al posteriore, ed era frustrante perché avevamo la velocità per giocarci il podio. Quando andavo ad aprire gas, non facevo strada ed i piloti che mi hanno sorpassato avevano un grosso vantaggio in accelerazione. Questo problema mi perseguita da tutto il weekend, lo abbiamo migliorato ma non siamo riusciti a risolverlo. Per vincere dobbiamo migliorare anche questi piccoli dettagli che sono fondamentali. Comunque, guardiamo il bicchiere mezzo pieno, e facciamo tesoro dei punti e dell’esperienza di questo weekend!”
Denis Sacchetti (Team Manager):
“Nella prima parte di gara eravamo abbastanza veloci, in linea con il passo gara dei primi 3, poi negli ultimi 10 giri non siamo riusciti a mantenere questo ritmo ma Michael è stato bravo a portare a casa un ottimo piazzamento. Erano condizioni molto difficili e rischiose, i ragazzi ed il pilota hanno saputo gestire bene queste imprevedibili situazioni. Abbiamo recuperato punti sul 5° in classifica generale ed abbiamo un discreto vantaggio nella classifica Best independent Team, obbiettivo molto importante per noi. Andremo all’Estoril per giocarcela fino in fondo!”
Foto della Superpole Race (by Luca Gorini): CLICCA QUI
Foto di Gara 2 (by Luca Gorini): CLICCA QUI