Così vicini… Ma così lontani!

Così vicini… Ma così lontani!

Tutto sembrava fatto ormai, una rimonta da urlo, fino alla lotta per il podio, sfumato all’ultimo giro con l’attacco su Davies valevole per la terza posizione!

Il sabato in quel di Aragon si è aperto con una sessione segnata dalle temperature fredde e da un asfalto gelido, dopo la pioggia caduta nella notte. Nessun miglioramento quindi dai tempi fatti registrare ieri. Eugene ha effettuato comunque buoni giri, senza rischiare troppo, giusto per tastare la pista in vista della Superpole.

Free Practice 3: P 5   1.50.356   +0.749

In Superpole Laverty ha sfruttato al meglio il primo treno di gomme, accendendo caschi rossi in ogni settore. Montata la gomma da tempo, un piccolo problema sullo pneumatico anteriore non gli ha consentito di sfruttare al massimo la supersoffice Pirelli, portandolo addirittura ad un piccolo errore nel primo settore che non gli ha permesso di partire in prima fila. Sesta posizione, seconda fila; il nostro pilota potrà essere nella partita tra quelli che contano!

Superpole: P6   1.49.722   +0.673

Che gara! Che emozione vedere la Panigale privata by Go Eleven lottare con il campione del mondo, tirare staccate di traverso e rimontare con un passo straordinario!
Purtroppo, però, la gara del Team è stata condizionata da un contatto con Jonathan Rea al via: l’ala destra si è danneggiata e guidare la moto era molto difficile. Eugene voleva staccarsi dal gruppo di testa e terminare la gara in sicurezza; quando ha visto che comunque il suo passo era incredibile e recuperava con facilità sui primi….ci ha provato!
Passa Van Der Mark, passa Lowes, arriva sulla coda di Chaz all’ultimo giro, prova l’attacco per il podio, i due si toccano e Eugene finisce a terra! Un vero peccato, ma ora tutti sanno che dovranno fare i conti con un avversario in più: il Team Go Eleven, Laverty e la sua V4-R!

Race 1: P1   A. Bautista   33’14.114
P2   J. Rea   +15.170
P3   C. Davies    +15.650
……
P15   E. Laverty   +1’37.121

Eugene Laverty:
“Sono davvero contento di avere tra le mani questa Ducati V4-R con il Team Go Eleven! Oggi stavamo lottando per il podio e questo ci rende ottimisti. E’ stata una gara molto difficile per me dopo il contatto con Jonathan Rea alla curva uno. L’ala destra si è rotta e da lì in poi la mia moto era inguidabile in alcuni punti. Verso metà gara avevo deciso di andare un po’ indietro e guidare da solo, terminando in P 6, perché la turbolenza er troppo pericolosa tra gli altri piloti. ma, alla fine gara ho visto che il podio era possibile, così mi sono preso il rischio di lottare con loro di nuovo. Sfortunatamente sono caduto, lasciando la quarta posizione all’ultimo giro ma domani abbiamo altre due opportunità. Questo è il bello del Mondiale Superbike!”

Ramello Elia